Cerca nel blog

mercoledì 18 aprile 2012

...continua (Dove andare?)



Dove andare? Me lo chiedo con una filastrocca:
 

 Passeggiando tra i pensieri
ho percorso l’Oggi e Ieri
or mi resta tra le mani
tutto intero il mio domani.
Vado a dritta?Vado a manca?
Io però mi sento stanca.
Or mi siedo solo un po'
e così rifletterò
sulla vita ch'è una sola
ed allora,Milvia: vola!
Mdm

Perché chiedersi della vita e della morte sempre in maniera tetra? La mia alienazione, io ve l’ho anticipata subito ,è quasi felice.                                                                                     

 E non è in cerca di Dio:
 

Vorrei avere occhi buoni per guardare
Oltre i cieli e dentro i mari,
occhi che attraversano le menti e gli amori.
.Ma io non cerco Dio.

Vorrei poter ascoltare
Urla strazianti mai gridate,
lamenti covati e mascherati,
dolci discorsi di amanti negati.
Ma io non cerco Dio.

Vorrei diventare aria da respirare,
brezza di mare, pensiero puro.
Ridiventare natura.
Ma non c’è Dio
Ed io non lo sto cercando.
( da quadri-ma io non cerco Dio-mdm)

E forse è destinata a non avere risposta in questa vita

Avere voglia di morire …
senza cercare la morte,
solo per finalmente capire,
uscendo da questo corpo.

Avere voglia di morire …
per non sentirmi più sola,
e mettere ali per volare,
diventare aria e colori.

Avere voglia di morire …
come  se volessi amare,
come stare ferma a guardare
l’acqua del fiume che va,
e, insieme alla corrente,
sentirmi andare anch’io,
forse verso il mio mare,
forse verso il mio niente.
( da quadri-come amare -mdm)



Neanche un urlo potrà far arrivare una risposta:

Ancora ,mi lacera l’anima,
questa voglia di dire.
Poter partorire in eterno!
Solo così, saprei di esistere,
perché la morte, ci prende tutti,
lentamente, ogni giorno.
Aiutatemi,o voglio essere ascoltata!
Il tempo, si sta consumando:
Aiutatemi: quanto mi rimane?
( da quadri- questa voglia di dire- mdm)




-Qual è la strada?-
Chiese il giovane al vento.
Voleva raggiungere il confine.
-Non la voglio corta,
né comoda, né dritta, –
Poi continuò a spiegare:
-ne voglio una qualunque,
purchè mi porti lì.-
Il vento era senza voce
e ci fu solo un grande silenzio.
-Qual è la strada?- Urlò.
Si perse nella vallata,
dilatata, la sua domanda.
Lontano arrivò, oltre la frontiera.
(da quadri-pensando all’urlo di Munch- mdm)




E neanche la morte mi toglierà il cuore:

-Non t'azzardare!- le dissi
-Non provarci nemmeno
ad allungare le tue nere dita !
Prendimi pure tutto:
casa, corpo,sensi.
Prendi , se ti va, anche il mio pensiero.
Vuoi le mie risate? Vuoi il mio futuro?
L'anima mia vuoi?
Prendili! Prendili!
Ma molla il mio dolore!
Non provarci nemmeno!
E' tutto mio,il mio dolore è mio.
Mangia pure la pesca, spolpala, saziati!
Ma mio è il noccio, mio è il seme.
Perchè andrà nella terra
e verrà coperto,placato
e poi lentamente sarà consumato
e diventerà pianta
e darà nuovi frutti
e a te darò di nuovo la polpa..
ma il cuore mai, il cuore è mio,o morte!
( da quadri- il mio cuore-mdm)

Nessun commento:

Posta un commento