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lunedì 30 luglio 2018

NOI SIAMO IL MARE ( RONDO' )



NOI SIAMO IL MARE

Noi siamo il mare e siamo anche le onde,
siamo la spuma bianca che svanisce,
l'attimo siamo, siamo movimento,
fermento d'anime infinito e perso
e ritrovato dove il tempo cede,
siamo la fede, siamo la speranza.

Noi siamo carne viva, siamo danza,
e fiore aperto ( quando amore vede),
siamo quel fiato lieve, che disperso,
rotola e gira preso dal tormento
e poi s'acquieta stanco e intenerisce,
mentre perisce e al tutto si confonde.

Noi siamo cielo e lune vagabonde,
siamo la quercia e siamo il pettirosso,
la foglia siamo, secca quando cade,
e, a primavera, bianca margherita,
siamo la neve, siamo il fiume in piena
e siamo il monte dove l'acqua nasce.

Noi siamo bimbi stretti nelle fasce,
siamo la madre forte nella pena
siamo quel sangue ch'esce da ferita,
siamo l'ortica al ciglio delle strade
e la mentuccia nata dentro al fosso,
siamo le spore e radiche profonde.


Noi siamo il mare e tutto quanto appare.


domenica 29 luglio 2018

NOI, CHE ...


 

 10° Concorso Letterario PELASGO 968 Città di Grottammare, sezione poesia inedita in lingua italiana, seconda classificata

NOI, CHE…
 
Noi, che viviamo dentro un corpo lento,
che cela luce nata dai pensieri
ed il mistero in cerca, con affanno,
sempre inseguiamo, senza alcuna posa,
dalla radice nati e, verso il cielo
gli occhi rivolti, a piangere la terra,
da sciocchi allocchi, senza l'ali vere…

Noi, che restiamo, certe sere intere,
a rinverdire un sogno, che si serra
in cuore e in mente, stretto dentro un velo,
ad aspettare nasca, un dì, la rosa,
nasca quel fiore, anno dopo anno,
(perduto e nuovo per noi passeggeri)
dove il mistero muta ogni momento…

Noi, che cerchiamo, ovunque sia, il fermento:
il come e il quando, fragili, ma veri,
forse una luce, ( spenga ogni malanno)
forse una luce, un segno, qualche cosa,
che stia vicino come fiore a stelo,
che stia lontano perché ci sotterra,
fonte, ma foce, amica del tormento.

Noi, che non siamo e siamo firmamento,
noi, che vogliamo pace nella guerra,
( oh pace... pace! Quanto a te anelo!
Appesa a un filo  vivi e poca cosa,
poche speranze hai, ma cresceranno...)
noi siamo l'oggi e l'oggi è come ieri.
Noi che chiediamo amore, in un lamento.

domenica 22 luglio 2018

NON RICORDO PIU'






( scritta improvvisata su fb e riproposta con i ricordi, l'avevo dimenticata)



UN GIORNO ACADDE ... NON RICORDO PIU'

...o forse fu un bel sogno e niente più,
che camminando un angelo incontrai:
giocò con me facendomi cucù,
  e disse- Sono troppi tutti i guai,


che vedo affronti sempre solo tu!
Sorpresa, feci un salto come mai,
poi volli proprio dirgli a tu per tu,
- Che sfotti, dunque?... Tanto ti chiamai

nei giorni tristi e lunghi, a naso in su,
cercando un'ala d'angelo, e saprai
che sarei andata fino nel Perù
per ricucire un sogno che io amai,

(solo che adesso non ricordo più,
se fosse sogno bello, o se parlai
davvero, invero, a un angelo nel blu)
Oh mamma! Però quando lo abbracciai...

  piansi di gioia e dissi : è un dejavu!

giovedì 12 luglio 2018

ANIMA PERSA


ANIMA PERSA


Dall'ombra nasce e segue sempre il sole
e va vagando immemore del nero,
(anima persa e persa non sa quando,
anima viva e come non lo sa,
dall'ombra nata un giorno per fortuna,
un giorno detto giorno per un nome,
che fissa il tempo dentro un luogo informe)

E poi lei scopre d'essere deforme,
quando si specchia e cerca scure chiome,
bianche oramai come bianca luna,
l'anima persa vaga e se ne va,
e forse pensa : - Sogno... sto sognando!
Ma quanto pare vero per davvero,
il cielo il mare il viola delle viole!-

E' sera e sente il corpo che le duole,
(d'anime perse è pieno tutto il mondo
raminghe in cuore e gioia cercatrici,
con dentro il sangue vivo nelle vene,
che pulsa forte in seguito a un pensiero,
e più che il corpo, cercano l'amore,
quello che muove vita e sentimento)

Aspetta... aspetta e verrà il momento,
che la sua meta vedrà, ho sentore
che il suo cammino porti al Gran Mistero,
e saprà tutto ( ... chissà se conviene,
perché se rendi nude le radici,
secchi la pianta antica del Profondo
e vince l'ombra buia, che ci vuole.)