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sabato 3 maggio 2014

poesie di maggio


 
 
 
NON METTO ROSE

Su tela bianca, segni colorati:
agli occhi, al cuore e all'anima mia parlano,
il caldo e il freddo sono imprigionati,
come i rumori, e musica diventano


nascosta in bianca tavola, è una voce
che dice e dice, e muore nell'ascolto.
Sì, tutto parla, e pure tutto tace.
La realtà prende forma del mio volto:

lei vive chiusa, dentro la mia pelle,
e si proietta fuori, nelle cose,
dietro un'azzurra scia d'eco ribelle.
Oggi non metto, in questa tela, rose.

Il Caos... note e linee misteriose,
un nuovo inizio e possibilità.
Così mi sento...in piena libertà!

 

DENTRO IL TEMPO

Carezzami...
Le tue carezze scaldano la mia anima.
- E' tardi?-
E con lo sguardo dentro il tempo chiedo
al cuore,
a questo caldo e giovane-maturo
mio cuore ...
-E' tardi?-

Giovani amanti splendidi: ascoltatemi!
Usate il vostro tempo: carezzatevi!
Fermatevi!
L'amore vuole attenzione: fermatevi!

-E' tardi?-
Il raggio verde ancora non mi mostra
che va morendo il giorno e la mia luce.
Questo tramonto rosa benedice.
Carezzami...
 


INUTILI ILLUSIONI


Porto illusioni... inutili illusioni,
le voglio tutte in mare abbandonare,
in culla d'oro messe e le passioni
unite insieme a loro, sull' altare


di un'onda azzurra, d'acqua ed emozioni.
Mi sembra tanto triste farle andare,
ma le rifiuto e, dentro scuri coni
d'ombra, nascondo il corpo senz'amare.


Stagione è questa piena di distacchi,
separazione duole e fa ferite,
tu sei partito e il cuore ora m'intacchi.


Le mie illusioni nego, eppure piango,
cicli e ricicli scorrono di vite,
intanto al buio e sola ora rimango.



 
 
 
MORIRE IN " ello e orno"

E sarà bello, forse così bello...
il mio morire sarà solo ritorno,
sarà posare a terra il mio fardello,
e, come dopo l'alba, verrà il giorno.

E guardo questo prato e il bosco intorno,
tutta la vita brulica e un uccello
mi pare voglia darmi il suo buongiorno....
E sono dentro un quadro ad acquerello.

E sarà bello, forse così bello...
ma la paura resta, e grido - Un corno!
Perchè conosco questo e non so quello...
Il corpo abbraccio e stringo e bacio ed orno.
 
 





http://youtu.be/YxS1ML88P1
Stasera canta l'anima mia,
ovunque cerca e ovunque a te si unisce,
amore in cuore, amore mi ferisce.



 
 
http://youtu.be/YxS1ML88P1I


Vibra la voce in morbide armonie...
l'anima gode e s'apre dilatandosi,
abbraccia spazi e supera le vie,

sale accogliendo e cresce sublimandosi.

Vibra la voce in languide armonie...
eccomi pronta, cuore mio trafitto,
diventi altrove, segui mille scie
del grande amore, dolce e mai sconfitto.

Vibra la voce in echi d'armonie...
argento ed oro, musica del cielo...
dice d'eterno, tocca corde mie,
dice d'eterno, dove andare anelo.




 

 
 
 





SENTIERI NON PERCORSI

Vidi sentieri nuovi e non percorsi,
credimi saggio, insana è la follia,
se quei sentieri avevano magia,
non volli averla (evito i rimorsi).

Entrare in strade... (mele prese a morsi,
e poi si butta il torsolo per via)
io presi il cuore in mano e in compagnia
sua restai, solo dentro il sogno corsi.

Vidi sentieri nuovi e non percorsi,
era la vita, scelsi... ( scelta mia?)


 
 

 

TRISTEZZE IN ACQUA

Le mie tristezze scrivo, e poi le lascio
andare lente come barche in fiume,
barche di carta fatte, ma le sfascio
giocando a trasformarle in mille piume.

Scendono piano, poco hanno volume,
volano e in acqua cadono stravolte,
perdono della luce il loro lume,
barchette bianche, l'acqua le ha sepolte.

Le mie tristezze sono tutte stolte,
sporcano i sogni lievi puri e bianchi,
dicono ... possono essere risolte,
dicono quelli giovani e non stanchi.

 
 

MENTRE LA SERA ARRIVA

Mentre la sera arriva, questa luce
è ancora buona. Guardo intorno il mondo:
si scalda d'oro, è sogno che conduce
incontro al buio, quello più profondo.

Mi pare vano e sciocco dirlo immondo,
il buio è un velo morbido, da sposa
priva di sposo, e dice - Ti circondo 
con le mie braccia tenere...riposa!

Ogni ricordo un attimo riaffiora,
mentre la sera arriva il mio tramonto
tesse colori caldi e m'innamora.

Di quando c'eri, dentro mi racconto,
mentre la sera arriva, è giunta l'ora
di ricordare e chiudere il mio conto.

Ecco la sera affronto.
A passi lenti vado, mentre aspetto
rallenti il cuore e ceda qui nel petto.

Mi metterò il rossetto,
e sarò bella come alla mia festa,
dopo il tramonto un raggio verde resta.


 
NOTE SULL'ACQUA


Dirada il canto, resta questa musica,
che a valle scorre trasportando ciottoli,
acqua che scende in fiume dalle nuvole,
io sto sognando d'essere una riva
erbosa e viva, il seno mio t'accoglie
nell'ansa dove accumula le foglie.

Dirada il canto, reso quasi flebile,
s'è perso forse ricercando un viottolo,
strada che sfugge al tentativo inutile
mio, che temendo limito la vita...
ritiro il fiato e il canto che contiene,
pure dicevo - Accoglilo se viene!-

Dirada il canto o si è placata l'anima,
non va cercando, ma si è arresa docile,
l'acqua di lago accoglie sempre placida,
e poi ninnando libera ogni sogno...
emetto il fiato, e sento ...viene il canto,
l'avevo dentro dal mio primo pianto.

Va la mia voce nell'eterna musica...
note sull'acqua, in cerchi si dilatano.



INSEGUENDO I NUMERI PRIMI ( 2-3-5-7-11)

andarmene
come una ladra
con un bottino d'oro...
sogni strappati d'epoca bambina.
andarmene
fragile e libera
legata ancora appena
dall'ombra lunga dietro il corpo al sole.

 


 
IL BACIO NELLO SQUARCIO DELLA MENTE

Fu solamente un attimo, un solo attimo...
e d'improvviso il cielo si squarciò,
apparve l'oltre...aprendomi il suo fiore,
trapassò il cuore, l'anima riempì,
l'anima e il cuore, quello mio e del mondo,
sentii la forza, sentii la bellezza...
e poi le fasce misero, a me misera,
dissero ...è bene, è lecito legarti,
e come un bimbo piccolo bendarti...
(come un lebbroso o un Cristo io pensai)
fu solamente un attimo, un solo attimo...
ma il tempo eterno, fermo, mi baciò.

 
 
 

CON IL MIO VISO TRA LE MANI

Con il mio viso chiuso tra le mani,
rimani. Il cuore scoppia e sento un brivido
che scende lento e tutto il corpo prende.
Vieni! T'accolgo dentro strade umide
e profumate come la mia terra
dopo la pioggia, quando c'è l'estate .
Questo è il tuo posto, e dove sei è il mio.
Con il mio viso chiuso tra le mani,
tu non sai quanto e come io ora tremi.
Fai presto, aspetto...baciami la bocca,
mio amore... s'apre morbida in languore.



 
 
 


CON IL MIO VISO TRA LE MANI


Con il mio viso chiuso tra le mani...
così rimani,
e nutri gli occhi tuoi di brezza e sale,
come dal mare,
i seni ho pieni e turgidi di miele,
sono le vele,
che come le ali portano lontano,
fai piano piano,
le tue carezze calde le hanno amate,
e liberate,
sono lenzuola bianche di oro e seta,
sì questa è vita,
scivola il mare sotto il nostro letto ...
ed è perfetto.