RIME BIFOCALI
( all'inizio e alla fine dei versi)
senza titolo n°1
Verso il verso nello stagno,...
perso in acqua trovo un ragno,
terso in cielo sale un lagno.
Cingo l'oro con l'alloro,
stringo forte il mio tesoro,
fingo d'essere ossimoro,
Sale un canto piano piano,
male forse è il sale invano,
strale è al cuore chi è lontano
senza titolo n°2
Sento a volte nostalgia,
tento allora una magia:
cento baci dono via.
Conto prima due baci,
sconto ansie ma tu taci,
monto gesti un po' audaci.
Giro...( scusa!) i miei tacchi,
tiro...anzi gioco a scacchi,
miro al re e tu t'incacchi.
( all'inizio e alla fine dei versi)
senza titolo n°1
Verso il verso nello stagno,...
perso in acqua trovo un ragno,
terso in cielo sale un lagno.
Cingo l'oro con l'alloro,
stringo forte il mio tesoro,
fingo d'essere ossimoro,
Sale un canto piano piano,
male forse è il sale invano,
strale è al cuore chi è lontano
senza titolo n°2
Sento a volte nostalgia,
tento allora una magia:
cento baci dono via.
Conto prima due baci,
sconto ansie ma tu taci,
monto gesti un po' audaci.
Giro...( scusa!) i miei tacchi,
tiro...anzi gioco a scacchi,
miro al re e tu t'incacchi.
E' uno spendido specchio dell'anima.
RispondiEliminagrazie mille Adelma...sei una " Stupendizia"
RispondiEliminaSono pensieri ispirati da un percorso di vita in cui ti ritrovi.
RispondiEliminagrazie Marzia...è bello pensare che ti ritrovi in quello che scrivo, questa è la funzione della poesia, diventare di altri...come figli sparsi per il mondo
RispondiEliminaun abbraccio