LE
TESSITRICI
Martin,oggi
ti porto un’ombra che si accompagnerà ad
altre ombre: una bella donna con i capelli lunghi raccolti e uno sguardo pieno
di luce che sa arrivare lontano. Una donna adulta,non più un fiore,ma un frutto da
cogliere,dolce,succoso ,da sbrigarsi a consumare perché presto potrebbe andare a male. Questa donna
va cercando da sempre risposte e più
cerca, più si complica la vita:
s’attorciglia, s’intreccia,s’accartoccia,sprofonda, s’impantana,s’insabbia ,
s’invischia,traballa... sui bordi del caos.
Anna era stanca ...a questa cosa non sapeva trovare una
spiegazione.
Non ce n’ era.
Questo racconto lungo l'ho scritto un po' di anni fa in un periodo molto difficile, un inverno non solo come stagione reale, ma anche di situazione. Ho cercato nella scrittura una compensazione alla mia realtà inventando una storia di un viaggio con donne diverse ma in qualche modo incomplete e in cerca di sé...
RispondiEliminanel mio blog sono postati tutti i capitoli iniziando da questa pagina e risalendo passo passo agli altri più recenti...mi piacerebbe pubblicarlo su carta...un libricino da sfogliare, ma non è facile per chi come me non ha pubblicato se non poche cose su antologie senza essere conosciuta.
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