BALLATA MINIMA
Disteso è il giorno a sera
come una donna languida,
come il mio Gran Sasso:
donna d'amore gravida,
scalda questo mio passo...
prima dello sconquasso!
Quando tutto s'annera.
prima dello sconquasso!
Quando tutto s'annera.
FANTASIA D'AMORE
Una carezza lungo la mia schiena,
le dita tue mi sfiorano, mi svegliano...
m'inarco, cerco, sento, mi emoziono,
e tu mi stringi così ch'io non fugga
e m'abbandoni piena di passione.
Sul collo tuo la bocca mia s'appoggia,
poi ti sussurro ...ti amo, sono tua,
questo momento è nostro, sono tua,
ma voglio andare... tienimi, trattienimi,
chiedimi amore, dimmi di restare.
Una carezza lungo la mia schiena,
un esercizio astratto, o poesia...
portami via...portami via...via...
e penso intanto...questa è fantasia,
è solo un vento caldo di follia .
SOSPIRI
Il mio cuscino abbraccio, questo resta,
la morbidezza docile di piume,
scelte e infilate dentro la mia federa,
ch'è bianca come sogno d'una bimba...
( rossa vorrei, di porpora vestita)
il mio cuscino bagno di sospiri
mentre tu giri...giri e ti rigiri.
SILENZI SERRO
Silenzi serro dentro e muore l'anima,
soffoca mentre rumina poesie,
le mie, che vanno in cerca d'una musica,
trovando ghiaccio fragile e lì scivola,
s'agita e vola come fosse un angelo.
Silenzi serro, senza farli vivere,
datemi un'eco ... pianga fino al limite,
giungendo fino dove aspetti trepido.
ANNI
E metto in fila tutti gli anni miei
sentendo il suono d'una fisarmonica,
ci ballo insieme e la malinconia
va via lontano e cantano le ore
trascorse in corse e pause d'affanni.
E metto in fila nascite e poi morti,
i torti presi e mille batticuori,
l'ansia di vita, come dell'oblio,
i pochi amori, dentro tanto amore...
li sento quasi splendido languore.
TAVOLA APPARECCHIATA
Come se fosse solo cibo mastico,
mastico in fretta, stretta alla mia tavola,
apparecchiata quasi fosse favola...
o peggio ancora, rito sacro / mistico.
Come se fosse solo cibo al corpo,
e non un vuoto d'anima vorace,
che brucia e brucia e va cercando pace,
baratro buio, nave senza porto.
D' altro affamata, cerco cibo vero...
parole o sogni, musica o figure,
che diano senso e logica al pensiero.
D'altro affamata, le carezze spero...
bellezza, un fiore all'anima, oppure
la mia alba rosa, dopo questo nero!
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