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lunedì 24 settembre 2012

Che fragile





  FRAGILITA'

Fragilità, come vorrei che fossi
bolla leggera, libera nel cielo...
al sole ruberei un raggio rosso
per poi legarlo al suo piccolo stelo
e, come un fiore nato dentro un fosso,
io l'offrirei nascosto nel mio velo.
Fragilità, che dare ora non posso,
perché fugge leggera verso il cielo.

 

 
 
 
CHE FRAGILE

Che fragile ti appaia, caro amico,

niente vuol dire, credi, proprio niente,

dentro ho una forza immensa e... sai che dico?

ti scuote pur se sembri indifferente.


Che fragile mi veda, amico, pure

è la mia mente sempre fuoco vivo,

scintilla, e m'arde cerca le avventure,

mi scordo quando, morta mi sentivo.


Che fragile mi dici, amico caro,

io mi ribello, silenziosamente,

procedo avanti, ingoio quel ch'è amaro,

seguendo un sogno mio controcorrente.


Che fragile io cammini tra la gente,

cammino attenta, per non inciampare,

tranquilla sto, non mi agito per niente,

non tremo, e mai vorrò farti tremare.


Vero è che resta, scura, la mia paura

di ferirmi, togliendo a questo cuore

tutti i suoi veli, senza più pudore.


Vero è, che fuggo, schiva, il tuo mondo,

che mio non sento, quasi da straniera

in ombra sto, nascosta e forestiera.



 
 

 

domenica 23 settembre 2012

IL MIO MOSAICO













 
Filastrocca del mosaico
 
Ogni mio passo,
ogni respiro,
ogni mio gesto,
fanno un sol giro...
quando mi volto
guardo la strada,
quello ch'è tolto
lascio che vada....
son solo semi,
non sto a guardarli,
con dentro a rodermi
tutti i miei tarli.
Io guardo avanti
e vedo i fiori
che dai miei semi
vengono fuori:
macchie di rosso,
e bianco e blu,
dentro il mosaico,
quel che vuoi tu .






giovedì 20 settembre 2012

Scorre il tempo

 
 
 
Scorre il tempo


 
 
 
 
 
 


 
 
Scorre il tempo crudele//che sopra mi cammina,
rughe come disegni//di fiele amari segni.
Perchè vai via Bellezza?//lasciami una carezza.
scorre il tempo crudele//la sera s' avvicina.

Scorre il tempo di miele//misteri vuol svelare,
profondamente dice//semina con l'incanto.
Vieni Saggezza mia! //alla mia mente accanto,
scorre il tempo di miele!//e chiede di sperare.

Fermo sta il tempo lento//dentro l'anima sta,
aspetta e sempre aspetta//un segno senza fretta.
Segno di tutti i segni//vita che vita ci dà.
vita dentro la vita//tempo che se ne va.

Scorre il tempo crudele//scorre quello di miele,
ignaro è il tempo eterno//di questo nostro inverno.
Mio e di tutti al mondo//come in un girotondo,
dal buio va alla luce//è il tempo che conduce.
 
 
 
 




grazie a Tiziana, Dalmazio, Emiliano, di Academia Alfieri

Le spine e La rosa











Di notte, le spine nel cuore
tormentano l'anima mia,
rimbombano echi di ore:
passione con rossa follia.


Abbracciami forte, che sia
fuggita paura dal seno,
s'acquieta la mente mia
racchiusa nel nido sereno.

Tu, mio dolce-amaro veleno...
tu, ape di questo bel fiore...
Potessi io amarti di meno
senza sentirmi chi muore!

 
Di notte, le spine nel cuore
tormentano l'anima mia,
rimbombano echi di ore:
passione con rossa follia.


Credevo fosse calda malia
quest'ansia che a notte m'assale
suo nome però è gelosia
di un “atomo opaco del male”.

E penso e ripenso a che vale
cambiare l'amore in pazzia:
la vita è un gran Carnevale,
coriandoli sparsi per via.


Di notte, le spine nel cuore
tormentano l'anima mia,
rimbombano echi di ore:
passione con rossa follia.



Torna l'alba e torna l'armonia
danza e gira il cerchio di ore,
lascia al buio, il dì, sua bugia
notte muore e ritorna l'amore.
 

Come rosa che apre il suo fiore
sopra ramo fiorito di verde
rido al corpo del dolce mio amore
nel suo volto il mio sguardo si perde.


 
Di notte, le spine nel cuore
tormentano l'anima mia,
rimbombano echi di ore:

passione con rossa follia.